Il bollito misto è un piatto della tradizione culinaria del Piemonte. È diventato la pietanza simbolo delle cene conviviali borghesi a partire dai primi anni del Novecento ed era anche il piatto preferito di Cavour e del re Vittorio Emanuele II.
Secondo la ricetta originale del “Grande Bollito Storico Risorgimentale Piemontese” il bollito si compone di 7 tagli e così lo chef dell’Osteria Rabezzana Giuseppe Zizzo lo propone per il pranzo domenicale del 21 novembre.
Menù
Antipasto misto alla piemontese
Tomino elettrico, acciughe al verde, giardiniera, vitello tonnato, carne cruda battuta al coltello
Bollito piemontese
Sette tagli: muscolo di vitello, coda di vitello, lingua di vitello, scaramella di vitello, testina di vitello, gallina, cotechino
Accompagnati con salsa di mele, salsa rossa, salsa verde, rafano e mostarda
Verdure lesse
Bunet
Menù completo: 38 euro (vino escluso)