CONTATTI
I Venerdì del Libro: Pagine in viaggio

I Venerdì del Libro: Pagine in viaggio

Potenti o fuggevoli, vere amicizie o semplici sguardi che non si dimenticheranno mai: gli incontri narrati in questi diciotto racconti confermano quanto il vero dono del viaggio sia la conoscenza dell’altro, il contatto con vite e realtà diverse dalle nostre. In una parola, la comprensione del mondo.
Pagine in viaggio. Incontrare l’altro” (Edizioni Neos) sono diciotto racconti che si alternano a sei portfolio fotografici, introdotti dalle immagini scattate in Caucaso nel 1889-1890 da Vittorio Sella, gentilmente concesse dalla Fondazione Sella. Hanno collaborato: Donatella Actis, Marco Aime, Andrea Balzola, Paolo Calvino, Paolo Camera, Ernesto Chiabotto, Fernanda De Giorgi, Rosanna Fonseca, Maddalena Fortunati, Antonio Graziosi, Giorgio Macor, Riccardo Marchina, Valentine Patry, Andrea Pivotto, Laura Remondino, Franca Rizzi Martini, Roberto Taberna, Raffaele Tomasulo. Racconti fotografici di: Ada Brunazzi, Chiara Enrico Bena, Giorgio Enrico Bena, Paola Mongelli, Silvia Maria Ramasso, Vittorio Sella.

Giorgio Enrico Bena, torinese, fin dagli anni Ottanta si interessa a tutto ciò che riguarda il fumetto, l’illustrazione e le avanguardie artistiche del ‘900. Ha collezionato ingombranti volumi nelle lingue più disparate. Disegna passioni, come quelle per il viaggio e per la fotografia naturalistica. Al suo attivo numerose esposizioni. Fra queste, una collettiva del 2009 sulla caduta del muro di Berlino con artisti italiani e tedeschi, di cui è stato il curatore, e una personale di fotografia nel 2007 a Millicent (Australia).

L’ingresso è libero. Prenotazione consigliata.

I VENERDÌ DEL LIBRO

“I Venerdì del Libro” è il ciclo di appuntamenti, in programma dalle ore 18 alle 19.30 dal 18 ottobre 2024 al 30 maggio 2025, dedicato alla presentazione di libri, romanzi e saggi: 29 incontri per dare spazio alla voce degli scrittori in un luogo informale come la Sala Botti dell’Osteria Rabezzana. 
“I Venerdì del Libro” è realizzato in collaborazione con Unipop Fondazione Università Popolare di Torino, Neos Edizioni. Media partner: Vivo Magazine. Modera: Giorgio Boccaccio, giornalista.

Archivi

Categorie

Tra il Dire e il Faber

Tra il Dire e il Faber

Secondo una tradizione ormai consolidata negli anni all’Osteria Rabezzana, Le Storie Sbagliate non propongono solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo di melodia, poesia, canzone e recitazione per ricordare un grande artista e per scoprire il filosofo, il poeta e soprattutto l’uomo Fabrizio De Andrè. In un periodo storico che parrebbe sempre più dominato dalla crisi dei valori, Fabrizio De André offre una lezione di vita sul bello del mondo in un viaggio introspettivo, dove spesso pone in primo piano la sua amata Liguria celebrata con toni alla Quasimodo, se si pensa alla poesia Alla Liguria, in canzoni quali D’ä mæ riva o Crêuza de Mä. La sete di libertà costituisce un ideale puro, tanto immanente da essere il filo conduttore dello spettacolo, sia con riferimenti a una prigionia reale e autobiografica, come in Hotel Supramonte, sia in relazione al concetto di limite, ben evidente in Le nuvole, entità tali da impedire allo sguardo umano di vedere oltre.

L’impegno per il sociale costituisce il filo conduttore de Le Storie Sbagliate che muove numerosi strumenti, voci e professionalità, con la voce e chitarra del frontman Marco Raiteri, unito all’inconfondibile presenza dell’attore e doppiatore torinese Mario Brusa, per ricreare le atmosfere dei concerti live del cantautore genovese.

FORMAZIONE
Marco Raiteri, voce, chitarra, cori
Mario Brusa, recitazione
Marco Cicero, chitarra, strumenti a pizzico, Bouzouki, armonica, cori
Sabrina Pernice, violino, cori
Matteo Tonazzo, tastiere
Mario Mollo, basso elettrico
Riccardo Mollo, batteria, percussioni, Handpan

 

Archivi

Categorie

Banda Bondioli

Banda Bondioli

Le parole e la musica di Claudio Bondioli per raccontare Torino, quella dell’altro ieri, la sua barriera di Milano, le vecchie piole e le case di ringhiera, i compagni di lotta e di bicchiere, gli eroi antichi e solitari, gli anni delle passioni e dei sogni, ma anche delle rocambolesche avventure dei “balordi” di periferia, degli amori da batticuore e degli amici di una vita.
La Banda Bondioli è un mondo meticcio di suoni e atmosfere che mescola con gusto e fantasia testi e melodie di Claudio Bondioli con i colori del folk, del blues e del jazz.

FORMAZIONE
Claudio Bondioli, voce e chitarra
Charlie Prandi, chitarra
Enrico Laguzzi, sax
Tonino Sabatucci, contrabbasso
Bati Bertolio, fisarmonica e pianoforte

 

Archivi

Categorie

I Venerdì del Libro: La sedia vuota

I Venerdì del Libro: La sedia vuota

“La sedia vuota” (Edizioni Tripla EEE) è la vita oltre la vita raccontata attraverso una meravigliosa storia d’amore ambientata tra gli anni ’80 e il 2010, dove colorate pennellate di conoscenze sul significato profondo dell’esistenza umana all’interno di alcuni fatti storici di quegli anni, ne fanno da cornice: dal sistema educativo, alla formazione, dal conformismo alla libertà individuale. L’opera ruota intorno al concetto di tempo che in ognuno di noi scorre in maniera atemporale, come stato di trance oppure come visione di eternità. Una straordinaria e rivoluzionaria idea dell’amore e dell’esistenza umana, basata su un sistema di tempo che non è lineare, ma definito da una matrice radiale in cui il punto zero è il sempre-presente nel qui e ora.

Giorgio Boccaccio, giornalista, scrittore, docente di comunicazione. Ha iniziato la sua carriera come formatore nel campo dello sviluppo delle potenzialità umane aprendo la strada a quel fenomeno che in Italia ha preso il nome di crescita personale. Ha lavorato in Spagna, UK, Francia e Svizzera. È stato vincitore assoluto con menzione speciale della XVIII edizione del Concorso Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino, Sezione Giornalismo, Premio Gianni Ferraro (2021). È direttore del giornale di cultura VIVO magazine e docente presso l’Università Popolare di Torino del corso Dillo in 7 minuti.

L’ingresso è libero. Prenotazione consigliata.

I VENERDÌ DEL LIBRO
“I Venerdì del Libro” è il ciclo di appuntamenti, in programma dalle ore 18 alle 19.30 dal 18 ottobre 2024 al 30 maggio 2025, dedicato alla presentazione di libri, romanzi e saggi: 29 incontri per dare spazio alla voce degli scrittori in un luogo informale come la Sala Botti dell’Osteria Rabezzana.
“I Venerdì del Libro” è realizzato in collaborazione con Unipop Fondazione Università Popolare di Torino, Neos Edizioni. Media partner: Vivo Magazine. Modera: Giorgio Boccaccio, giornalista.

Archivi

Categorie

The Last Coat of Pink

The Last Coat of Pink

The Last Coat of Pink è un trio composto dalla cantante italo-americana Kathya West alla voce, Alberto Dipace al pianoforte e Danilo Gallo al contrabbasso e ha all’attivo il disco omonimo, uscito nel giugno 2021 per l’etichetta discografica Caligola Records ed un secondo disco “Water’s Break” del 2024 (sempre Caligola Records) dedicato alla musica di Bjork.
Il trio con oltre 40 concerti in 2 anni si è esibito in prestigiosi festival internazionali come Vicenza Jazz, Open Papyrus Jazz Festival, JazzMi, Carambolage Bolzano, Crossroads Festival, Trieste Loves Jazz, Artusi Jazz, Modigliana, ed altri, oltre ai più importanti music clubs italiani e tv come nel caso della partecipazione al programma televisivo “DiMartedì” su LA7, condotto da Giovanni Floris.
“Space and Silences of Pink Floyd Music” è un’originale rivisitazione del repertorio rock dei Pink Floyd: una rilettura visionaria ed onirica quella offerta dal trio, un omaggio intimo e personale, ma rispettoso di quelle indimenticabili melodie che hanno cambiato il corso della popular music.
Spiega Kathya West: «I Pink Floyd… spazi immensi pieni di suoni interminabili. Sentieri dove la percorribilità lineare è solo un’illusione ottica generata da un’alterata percezione dei vuoti. Distese colme di papaveri mossi dal vento, fiori i cui pistilli risuonano diversamente a seconda della sua direzione. Non è semplice suonare una vastità, ma la si può far suonare. Per il vento si può soffiare. Per l’illusione ci sono i sogni. Per i vuoti c’è la musica, quella che suona ciò che non esiste. Quella dei Pink Floyd. “The Last Coat Of Pink” è il pistillo di uno di quei fiori, il più delicato e fragile, mosso dal vento».

FORMAZIONE
Kathya West, voce
Alberto Dipace, piano
Danilo Gallo, contrabbasso

 

Archivi

Categorie

Pin It on Pinterest