Il Salone del Vino in Osteria
I Venerdì del Libro
“I Venerdì del Libro” è il nuovo ciclo di appuntamenti dell’Osteria Rabezzana, in programma dalle ore 18 alle 19.30 dall’8 marzo al 24 maggio, dedicato alla presentazione di libri, romanzi e saggi. Un aperitivo letterario – organizzato in collaborazione con Unipop Fondazione Università Popolare di Torino ed Edizioni Tripla EEE – per dare spazio alla voce degli scrittori in un luogo informale come l’Osteria Robezzana, nella Sala Botti, tra uno spritz o un calice di vino accompagnati da stuzzichini o una merenda sinoira.
L’ingresso è libero. Prenotazione consigliata.
Venerdì 8 marzo
Trasparenze di donne di Flavia Curti
Edizioni Neos
Con Pietro Tranchitella, presidente Associazione La Città delle Donne
Ventiquattro autobiografie di donne, che in trasparenza, sovrappongono i loro colori regalandoci un quadro che raffigura la forza di cambiamento che ogni donna, col suo vivere, può mettere in atto. Ventiquattro punti di vista di donne che vivendo tempi e spazi diversi, hanno lasciato con le loro scelte un segno, un’impronta vivida e chiara che ha contribuito a dare un senso e un significato al percorso dell’umanità sotto l’aspetto socio relazionale già a partire dal 1400 fino a oggi. Da Christine de Pizan, a rappresentanti della lotta partigiana, artiste, imprenditrici e donne che nello svolgere il proprio lavoro, hanno contribuito a dar vita al cambiamento del punto di vista percettivo di tutto il mondo femminile.
Pietro Tranchitella, psicoterapeuta, svolge la libera professione in ambito sanitario in qualità di Psicologo-Psicoterapeuta e docente. Da luglio 2023 è il nuovo presidente dell’Associazione “La Città delle Donne APS”.
Venerdì 15 marzo
La storia che non abbiamo letto
Di Consuelo Cordara, Marina Maimone e Nellia Micheletti (Edizioni Tripla EEE)
14 storie racchiuse in questo libro. Uomini e donne capaci di scelte coraggiose, a rischio della propria vita, in nome di un ideale di libertà e giustizia. Le 3 autrici hanno liberamente attinto a fonti orali, a carteggi, documenti e fotografie, per dare voce a chi, senza alcuna pretesa di voler comparire nei libri di storia, ha saputo volgere il male in bene, l’odio in amore, nel periodo delle Guerre Mondiali che hanno insanguinato il Novecento.
Consuelo Cordara, laureata in Pedagogia con indirizzo psicologico, ama dipingere ed espone spesso le sue opere in occasione di eventi artistici della sua città. Ottiene il 1° premio assoluto al Concorso Piemonte Cultura e Società, con la fiaba “Un sorriso dalla finestra”; di carattere autobiografico è il suo recente racconto Il taccuino della Prof., ed. EEE Book.
Marina Maimone è laureata in Scienze biologiche, autrice di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche con cui ha collaborato. Di recente pubblicazione la sua raccolta di racconti Cartoline ritrovate, Ed. Mille e un suo scritto dal titolo “Uno sguardo al passato” sull’Antologia Io lavo tu stiri, Neos Edizioni.
Nellia Micheletti è diplomata in pianoforte al Conservatorio di Torino ed ha svolto un’intensa attività concertistica. Ha ricevuto una segnalazione speciale dalla critica per il racconto “Patrizia”, partecipando al Concorso Piemonte Cultura e Società.
Venerdì 22 marzo
Loderingo Dè Malavolti
Di Walter Castagno (Edizioni Tripla EEE)
Anno 139, dopo l’Apocalisse. Un uomo integerrimo, originario della Toscana, affronta, munito della sua sola incrollabile Fede e del defensor, le creature non umane e molti estremisti, muovendosi tra i territori del Piemonte. Il Mondo indirettamente nelle mani del Vaticano ha come Papa, l’attuale Paolo VII. Lui è certamente abile nel manipolare le situazioni a suo favore. L’ordine dei Cavalieri Protettori gli è fedele, e conduce un’aspra battaglia per salvare il popolo da un’orribile condanna. Ed in tempi tanto difficili, talvolta, si diffondono idee pericolose, estreme, che conducono alcuni uomini a sentirsi in dovere di giudicare gli altri, ed in taluni casi a condannarli. Nobili intenti, mezzi a motore dal sapore un po’ rétro, misteri senza soluzione fanno da sfondo alle gesta di Loderingo de’ Malavolti e dei suoi fidati compagni in una missione sul filo del… defensor!
Walter Castagno, docente, nasce nel 1974. Per la maggior parte della sua vita artistica si è dedicato alla musica, come cantante, chitarrista, bassista, percussionista. Sposato, abita in una casa di campagna, circondata dal verde. Nei suoi scritti, l’autore indaga la natura umana e si interroga sui problemi dell’esistenza. Ha pubblicato due raccolte poetiche, Vivace difettare e Stelle comete inquiete per edizioni Tripla E.
Venerdì 29 marzo
Giungla di sangue
Di Alessandro Cirillo e Giancarlo Ibba (Edizioni Tripla EEE)
La Legio Invicta, società operante nel settore della sicurezza, è in realtà una sorta di agenzia di spionaggio segreta, coordinata da Paolo Sartori, in passato al vertice dei servizi segreti italiani, ed ha lo scopo di abbattere il sistema che protegge malavitosi e politici corrotti. L’unico modo per farlo è operare al di fuori dei confini della legalità. Il boss colombiano di origine italiana Salvatore Allocco, detto El Zurdo, per vendicare il fratello Gennaro, boss della camorra ucciso dalla Legio Invicta, affida il compito alla figlia adottiva Julia, ambiziosa e crudele. L’azione si sposta dall’Italia alla Colombia, dove gli agenti Caruso e Monteleone tenteranno di sgominare il cartello di El Zurdo. È un romanzo denso di colpi di scena, di azioni cruente e veloci, che non lasciano respiro al lettore.
Alessandro Cirillo è nato nel 1983 in provincia di Torino. Con Tripla E ha pubblicato i romanzi: Attacco allo Stivale, Nessuna scelta, Trame oscure (secondo classificato al Premio Piersanti Mattarella 2015), Schiavi della vendetta, L’oro di Gorgona, armaBianca. A quattro mani con Francesco Cotti ha scritto Protocollo Granata e Pedine scrificabili. Dalla collaborazione con Giancarlo Ibba è nata la “trilogia del sangue”, tre romanzi, come i precedenti, ascrivibili al genere “action tricolore”: Angelus di sangue, Binari di sangue, Giungla di sangue.
Giancarlo Ibba (Cagliari, 1972), ha pubblicato nel 2103 il romanzo splatter La vendetta è un gusto, per Edizioni TriplaE, al quale hanno fatto seguito L’alba del sacrificio e C’era una volta in Sardegna, romanzi che lo consacrano come “inventore” del genere gotico sardo. Con Omniland, Giancarlo ha sperimentato il genere fantascientifico e, sotto pseudonimo, ha anche pubblicato un romanzo d’amore, che qui non ci è concesso citare. Scritto a quattro mani con Cinzia Morea, ha visto la luce Lo Spirito del Lago, un giallo-noir, al quale ha fatto seguito L’isola dei morti. Dalla collaborazione con Alessandro Cirillo è nata la già citata “trilogia del sangue”.
Venerdì 5 aprile
L’equivoco del bianco
Di Cristina Santarelli (Edizioni LIM)
Un libro composto da 10 saggi dove attraverso lo studio della pittura fra l’ottocento e il novecento vengono affrontati diversi miti musicali greci, con lo scopo di mettere in luce come la Grecia non sia soltanto il luogo della razionalità, dell’ordine e della perfezione formale (rappresentati dalla figura solare di Apollo), ma come al contrario vi trovino cittadinanza altri aspetti più oscuri, istintivi e perfino inquietanti (incarnati nella figura ferina di Dioniso). Le due ‘anime’ del mondo classico, antitetiche e complementari al tempo stesso, vengono indagate pagina dopo pagina allo scopo di mostrare la continuità tra il pensiero antico e quello moderno, dove le leggende sembrano rinascere a nuova vita grazie all’apporto del pensiero psicanalitico.
Cristina Santarelli, già docente di Storia ed Estetica della Musica nei Conservatori e professore a contratto presso l’Università degli Studi di Torino, ha tenuto seminari e masterclass presso le Università di Madrid, Oviedo, Lisbona, Parigi e Roma. Membro del RIdIM (Répertoire International d’Iconographie Musicale) e dell’IMS Study Group on Musical Iconography of European Art, dal 2014 è vicepresidente dell’ICTM Study Group on Music Iconography of the Performing Arts. Presidente dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte dal 2013, fa parte del comitato editoriale della rivista “Music in Art” edita dal Research Center for Music Iconography della City University di New York.
Venerdì 12 aprile
Solo la Verità
Di Giorgio Boccaccio (Edizioni Tripla EEE)
Un’opera delicata, a tratti impegnativa dove l’autore pennella il quadro del suo racconto con consapevolezza, visioni sublimi, cruda verità. Quella verità che spesso non si dice per non sembrare troppo espansivi. Proprio quella estroversione a cui le donne aspirano nel loro cuore ma che spesso si manifesta in maniera poco apparente perché annebbiata da emozioni che loro chiamano emozioni. Un libro che parla di risveglio, di apertura alla vita e consegna al lettore una serenità al femminile da scoprire, da comprendere, da amare. Una scrittura elegante, un ritmo incalzante, una fotografia dell’amore unica e comprensibile per chiunque.
Giorgio Boccaccio, docente, giornalista, scrittore, studioso di fisica dei linguaggi. I suoi studi sull’energia delle parole, lo hanno portato nel 2005 a pubblicare il primo manuale di comunicazione personale avanzata: “Usa le parole giuste” – Ed. Psiche 2 con il quale ha aperto la strada a quel fenomeno che in Italia ha preso il nome di Crescita Personale. Ha ricevuto il Mandir della Pace per una nuova cultura di pace nel Mondo ad Assisi (2012) ed è stato vincitore assoluto con menzione d’onore della XVIII° Edizione del “Concorso Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino, Sezione Giornalismo, Premio Gianni Ferraro” (2021). È direttore responsabile del giornale online di cultura e informazione VIVO Magazine.
Venerdì 19 aprile
Fushigi
Di Alessandro Marconetti (Edizioni Tripla EEE)
La linea poetica di Marconetti si snoda attraverso silenzi che rinsaldano legami o li creano perfino, che rendono “umani” gli esseri che si perdono e si ritrovano, si sfiorano e si intrudono. Sembrerebbero queste liriche un rincorrersi di attimi rubati all’amore, o trascorsi a fuggire e tornare, come recitano i versi di De André (Amore che vieni, amore che vai), in verità hanno anche una corda politica, una stagione di protesta civile, per cui l’uomo non è solo l’animale pronto al congiungimento e alla melancolia, ma è anche uomo del suo tempo che sa da che parte stare, cosa proteggere e conservare, per cosa lottare.
Alessandro Marconetti (1974), torinese, scrive poesia da molti anni, ma pubblica la sua prima raccolta poetica, Antologia dell’Assenza, soltanto nel 2010. Nel 2012, all’interno di “Bottega Baretti”, contribuisce a un’antologia di racconti noir con Storie scritte a matita sui volti, seguito successivamente da Esperaré, ambientato tra Torino e Barcellona. Nel 2014 vede la luce una seconda raccolta poetica, centosessantastagioni; con Tripla E ha pubblicato la silloge I versi cannibali (2020) e Fushigi (2023).
Venerdì 26 aprile
Indefiniti e disuguali
Di Matteo Bottone (Edizioni Tripla EEE)
La realtà è qualcosa di oggettivo, o esiste soltanto nella mente di ciascuno di noi? Difficile domanda, tanti filosofi hanno cercato di rispondere. I personaggi “indefiniti e disuguali” di questi racconti, invece, non sempre si pongono questo interrogativo, o almeno non tutti. “Noi siamo quel che siamo stati, soprattutto nei primi anni di vita” osserva Pier Paolo nel racconto Un’altra storia. Senza il passato, non siamo nulla e la realtà è la sua storia con Vera. Ma è una realtà di coppia, non vale per gli altri. E soprattutto vivono in noi il bambino o la bambina che siamo stati. Chissà quale realtà osserva il cagnolino rappresentato nel quadro di Vittore Carpaccio? E qual è stata la realtà di Pico, il pesce rosso? Insomma, ognuno di noi si racconta il suo pezzetto di verità.
Matteo Bottone, nato a Torino nel 1957, per alcuni decenni ha svolto l’attività di docente di Materie Letterarie e Comunicazione Visiva. È autore di diversi romanzi, saggi, racconti per l’infanzia e sillogi poetiche. Con Tripla E ha pubblicato la silloge Tempo sussurrato.
Venerdì 3 maggio
Reishiki, la consapevolezza marziale
Di Gianclaudio Maria Vianzone (Edizioni Sottosopra)
Il mondo è continuo movimento, ma non sempre le trasformazioni significano progresso, tutti siamo coinvolti e responsabili dei cambiamenti delle molteplici società e dello stesso pianeta Terra…Il reishiki nipponico, spesso più citato che praticato, stimola riflessioni sulla relazione tra esseri umani e di ognuno con sè stesso.
Gianclaudio Maria Vianzone, nato a Torino nel 1966, Dottore in Scienze Motorie, filosofo, saggista, da più di trent’anni dedito allo studio dell’umanità anche attraverso lo studio dell’ipnosi e delle terapie olistiche. Formatosi attraverso la cultura tradizionale giapponese anche attraverso la pratica del Budo tradizionale, ha scritto cinque saggi.
Venerdi 10 maggio
Facchiotami
Di Giuseppe Bailone (Edizioni Asterios)
La musica e il ritmo delle preghiere dell’asilo fondono insieme parole diverse: fa’ che io ti ami. Nasce un fantasma dal fascino irresistibile. Questo libro è un viaggio alla ricerca del Facchiotami. Dai sogni infantili ai sogni della ragione. Alla riscoperta del mondo contadino, dei suoi proverbi, per capire che l’utopia è possibile se impara dall’agricoltura a misurarsi con le radici del reale. Una visita ai centauri di Hobbes. Una fuga con Socrate e con il figliol prodigo dopo il ritorno. Un incontro con il giovane ricco in cerca della perfezione. Un viaggio sulle navi di Platone, di Marx e di Protagora. Un salto di Eloisa e Abelardo fuori della storia. La partenza di Penelope da Itaca. Un tentativo di riordinare le parole messe in agitazione dal cedimento dell’ordine alfabetico. Il gusto di riaprire pagine definitive. La sorpresa di scoprire ciò che da sempre è sotto gli occhi. Nel 2000, Norberto Bobbio ne ha scritto: “Non solo l’ho letto pagina dopo pagina, ma l’ho centellinato … La lettura del Suo libro, semplice, chiaro, netto nei giudizi… mi ha dilettato, fatto riflettere e mi ha aiutato a capire che anche un vecchio stanco e sazio può provare la gioia di un nuovo incontro e il piacere dell’apprendimento”.
Giuseppe Bailone, ha insegnato storia e filosofia nei licei. Dal 2005 tiene corsi di filosofia presso l’Università Popolare di Torino. Dopo il Facchiotami ha pubblicato Viaggio nella filosofia europea (2006), Il mito di Antigone nella sinistra antagonista (2008), Viaggio nella filosofia dalle origini greche a fine Ottocento, articolato in undici quaderni annuali (2009/19), Il cammino di Kallipolis (2021)
Venerdì 17 maggio
Red Zeppelin esoterici
Visioni e allucinazioni dagli alchimisti agli psichedelici (Edizioni Mimesis)
Con Ezio Albrile
La cultura ‘underground’ nata dall’unione di musica ed uso di sostanze psicoattive, genericamente nota come cultura «psichedelica», si è subito caratterizzata come portatrice di una spiritualità alternativa, valorizzante la ricerca della conoscenza di sé attraverso un’intensa comprensione della soggettività personale. «Psichedelico» fu un vocabolo coniato da Humphry Osmond, uno psichiatra amico di Aldous Huxley, il noto scrittore, nel 1956, per descrivere l’effetto di alcune sostanze psicoattive (mescalina, LSD), non altrimenti denominabile. I mondi oracolari di alchimisti e antichi visionari sono tra noi. Parliamo dei Led Zeppelin, una band determinante nel mutamento di un immaginario non solo musicale. A Roma, nel ‘600, il marchese Palombara, assiduo d’irregolari ed eccentrici vari, sperimentava un elisir universale, un «Hermetico papavero», per varcare la soglia della sua «Porta magica»; quasi un preludio alla «Scala al Paradiso» (Stairway to Heaven) di Page & compagni. Secoli dopo, nei primi decenni del Novecento, sempre a Roma, una cerchia molto esclusiva si ritrovava per riscoprire il mondo segreto dell’esoterismo.
Ezio Albrile è uno storico e antropologo delle religioni. Ha esplorato le differenti espressioni del dualismo antico, dedicando specifici lavori alle interazioni tra mondo orientale e fenomeni «misterici» come lo gnosticismo e l’ermetismo. Ha curato e tradotto diverse opere tra cui il De radiis, di al-Kindī (1994) e una nuova versione commentata del Vangelo di Verità (2022) uno dei più suggestivi trattati gnostici di Nag Hammadi. Tra le ultime opere pubblicate si segnalano: Angeli e diavoli. Le origini di un mito (2020), Nei luoghi oscuri della magia (2021), I Paradisi dei Beati. Terre mitologiche e spazi estatici (2022), Fantascienza & gnosticismo (2022), Stelle e demoni. Magie astrali, ermetismi e teurgie tra antichità e Medioevo (2023).
Venerdì 24 maggio
Frequenze
Di Elisabetta Lagna, Giorgio Boccaccio (Edizioni Tripla EEE)
Un libro importante, un’opera sintetica, concreta. Un viaggio On the road nelle frequenze della vita e in sé stessi per assaporarne le sfumature, i perché e le ragioni spesso inspiegabili di una esistenza vissuta che non soddisfa i propri ideali e che non trova spiegazioni immediate. Spesso una delle ragioni principali di questi mancati risultati positivi e appaganti, è dato dalle parole sbagliate che in numerosi casi di pronunciano involontariamente e che contribuiscono a non farci veramente capire cosa stia succedendo intorno a noi, ma molte volte proprio perché vibriamo ad una frequenza non adatta a noi, produciamo proprio quel tipo di pensieri che non sono cosi efficaci per la nostra vita. Usare le parole giuste, è la chiave di tutto per vivere nella gioia e nella pienezza.
Elisabetta Lagna, psicologa, psicoterapeuta e sessuologa clinica. È esperta Focuser, EMDR e AEDP. Pratica Yoga e meditazione da numerosi anni per ricercare un nuovo approccio olistico e globale finalizzato al benessere e alla cura della persona. Lavora a Torino.
Giorgio Boccaccio, docente, giornalista, scrittore, studioso di fisica dei linguaggi. I suoi studi sull’energia delle parole, lo hanno portato nel 2005 a pubblicare il primo manuale di comunicazione personale avanzata: “Usa le parole giuste” – Ed. Psiche 2 con il quale ha aperto la strada a quel fenomeno che in Italia ha preso il nome di Crescita Personale. Ha ricevuto il Mandir della Pace per una nuova cultura di pace nel Mondo ad Assisi (2012) ed è stato vincitore assoluto con menzione d’onore della XVIII° Edizione del “Concorso Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino, Sezione Giornalismo, Premio Gianni Ferraro” (2021). È direttore responsabile del giornale online di cultura e informazione VIVO Magazine.
Modera: Giorgio Boccaccio, giornalista
Genius Contest
Creative Jazz Quartet
Un repertorio che ripercorre il songbook americano, l’interpretazione di melodie intramontabili con una sonorità caratteristica priva di strumento armonico, reminiscenti del cool jazz californiano e rese famose dal quartetto del sassofonista Gerry Mulligan.
Lo swing, lo stile contrappuntistico, gli arrangiamenti originali e l’improvvisazione sono gli ingredienti principali che contraddistinguono l’interpretazione dei più famosi standards della storia del jazz da parte del Creative Jazz Quartet.
L’accurata scelta del repertorio permette di ricordare i musicisti più rinomati, da Louis Armstrong a Stan Getz. Non mancano le esplorazioni della scena “underground” del jazz degli anni ’50 e ’60 con artisti come Gigi Gryce, Sonny Clark e Freddie Red, avvalendosi, per alcuni progetti, della collaborazione artistica del sassofonista newyorkese Chris Byars come arrangiatore e “guest soloist”.
FORMAZIONE
Stefano Bassalti, flicorno e tromba
Francesco Senia, sax baritono
Fabio Mazzola, contrabbasso
Stefano Bonacina, batteria
Le serenate al tavolo per San Valentino
Ripercorrendo la tradizione diffusa nei ristoranti di un tempo, quella di allietare cene romantiche con la dolcezza di canti e serenate, Simone Campa e Angelo Palma, dell’Orchestra Terra Madre e La Paranza del Geco, propongono per il San Valentino dell’Osteria Rabezzana una serata unica con coinvolgenti canti d’amore ed emozionanti serenate da tutta Italia e dal mondo, suonate direttamente al tavolo. Un’esibizione in acustico, dedicata e personalizzata, con intrecci vocali e strumenti tipici delle serenate, quali chitarra classica e fisarmonica cromatica. Ogni coppia potrà scegliere il proprio brano durante la cena da un Menù Musicale composto da oltre 30 brani diversi che saranno interpretati dal vivo dai musicisti. Il repertorio, esteso e fantasioso, viaggia attraverso tantissime declinazioni del canto d’amore, spaziando anche in tradizioni caraibiche, sudamericane ed europee. Si potranno così scegliere brani “d’antan” della Torino di una volta; romantici valzer e melodie francesi; brani d’autore della più antica canzone italiana; rime e sonorità della spumeggiante ed ironica “posteggia” partenopea; canti di passione e d’amore della Sicilia; melodie vivaci quanto struggenti dei “mariachi” del Messico; per finire con i ritmi coinvolgenti del son cubano e rumbe gitane della Spagna.